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  ABC Vino Numero 28, Marzo 2005   
Valle del RodanoValle del Rodano  Sommario 
Numero 27, Febbraio 2005 Segui DiWineTaste su Segui DiWineTaste su TwitterNumero 29, Aprile 2005

Valle del Rodano

La celebre regione vinicola Francese, modello di riferimento per i vini da uva Syrah, è principalmente conosciuta nel mondo per i suoi vini rossi, tuttavia anche i bianchi riservano piacevoli sorprese

 Quando nel mondo del vino si parla di pepe nero, il collegamento con l'uva Syrah è praticamente immediato, ma più direttamente l'associazione riguarda i vini da uve Syrah prodotti nella Valle del Rodano. È proprio a quest'uva che la maggior parte dei vini prodotti nell'area settentrionale di questa regione Francese devono il loro successo, un successo che è condiviso con le sue “antagoniste” tipiche della parte meridionale: Grenache Noir e Mourvèdre. Per molto tempo schiacciata dalla notorietà della vicina Borgogna e dalla regione di Bordeaux, il successo recente dei vini della Valle del Rodano inizia verso la fine degli anni 1980. Gli appassionati di vino comprendono che da quella regione, fino a quel momento considerata una fonte di buoni vini robusti e rustici, era in realtà capace di offrire prodotti di notevole livello tanto da competere senza timore con i vini blasonati di Borgogna e Bordeaux e - fattore da non sottovalutare - venduti a prezzi decisamente minori, almeno a quei tempi. Oggi la Valle del Rodano è considerata fra le grandi regioni vinicole della Francia e da tutti apprezzata per i suoi vini, in particolare quelli rossi.


La Valle del Rodano
La Valle del Rodano

 La Valle del Rodano prende il suo nome dall'omonimo fiume che nasce dalle Alpi Svizzere, entra nel territorio Francese e sfocia nel mare Mediterraneo nei pressi della città di Marsiglia. La regione è suddivisa in due parti, la Valle del Rodano Settentrionale e la Valle del Rodano Meridionale, divise idealmente da una fascia di territorio di circa 50 chilometri. Delle due aree, certamente quella settentrionale è la più celebre, poiché qui si trovano due delle maggiori denominazioni dell'intera regione: Côte-Rôtie e Hermitage. Sono proprio i vini di queste due denominazioni che hanno consentito principalmente ai vini della Valle del Rodano di ottenere una maggiore riconoscibilità tanto da competere con i prodotti più blasonati della Borgogna e di Bordeaux. La Valle del Rodano non è solo vino rosso. In tempi recenti questa regione ha avuto il merito di portare all'attenzione del mondo un'interessante uva a bacca bianca - il Viognier - grazie ai vini prodotti nell'area di Condrieu, al cui interno si trova la più piccola zona AOC della Francia e con una superficie di poco più di tre ettari: Château-Grillet.

 Le aree della Valle del Rodano non rappresentano solamente una divisione geografica, esse definiscono anche due precisi stili di produzione enologica. Nella parte settentrionale i vini sono generalmente prodotti con un unico tipo di uva, mentre nella parte meridionale sono più tipici i vini prodotti dall'assemblaggio di più uve. In altre parole nella Valle del Rodano settentrionale si tende a favorire l'espressione di una singola varietà, mentre nell'area meridionale l'unione di più espressioni, come nel caso del celebre Châteauneuf-du-Pape in cui possono essere utilizzate addirittura 13 tipi di uve diverse, sia rosse, sia bianche. La Valle del Rodano è certamente la zona Francese in cui si coltivano il maggior numero di varietà diverse e utilizzate per la produzione di vini AOC. Fra le uve a bacca bianca quelle principalmente coltivate sono: Bourboulenc, Clairette, Grenache Blanc, Marsanne, Muscat Blanc à Petits Grains, Picardan, Picpoul, Roussanne, Ugni Blanc e Viognier. Fra le uve a bacca rossa si ricordano Calitor, Carignan, Cinsaut, Counoise, Grenache Noir, Mourvèdre, Muscardin, Syrah, Terret Noir e Vaccarèse.

 

La Classificazione della Valle del Rodano

 L'area vinicola della Valle del Rodano è riconosciuta dal sistema di qualità Francese come AOC (Appellation d'Origine Contrôlée, Denominazione di Origine Controllata). L'intera area è suddivisa in due parti - definite Settentrionale (Vallée du Rhône Nord o Septentrionale) e Meridionale (Vallée du Rhône Sud o Méridionale), separate al centro da una zona nei pressi della città di Montélimar e che si estende per circa 50 chilometri, in cui la presenza dei vigneti è piuttosto ridotta. La produzione vinicola dell'intera regione è essenzialmente orientata ai vini rossi - uno stile di vino che ha reso celebre la Valle del Rodano nel mondo - tuttavia si registra anche una produzione di vini bianchi, vini rosati e dolci. Le principali denominazioni AOC definite nella parte settentrionale sono: Hermitage, Crozes-Hermitage, Côte-Rôtie, Cornas, St.-Joseph, Condrieu e Château-Grillet. Fra le principali denominazioni AOC dell'area meridionale si ricordano: Châteauneuf-du-Pape, Gigondas, Vacqueyras, Côtes-du-Rhône, Côtes-du-Rhône-Villages, Beaumes-de-Venise e Tavel.

 

Valle del Rodano Settentrionale

 La Valle del Rodano Settentrionale è certamente l'area più rappresentativa e celebre di questa regione. Infatti è proprio in questa zona che si trovano le prestigiose denominazioni Hermitage, Côte-Rôtie, Cornas, Condrieu e Château-Grillet, una denominazione dedita esclusivamente alla produzione di vini bianchi con uva Viognier di appena 3,4 ettari di superficie. Con l'esclusione delle denominazioni Condrieu e Château-Grillet - le uniche in cui si producono esclusivamente vini bianchi - in questa zona la produzione vinicola riguarda prevalentemente vini rossi da uve Syrah, l'indiscusso protagonista dei vigneti della Valle del Rodano Settentrionale. A differenza della parte meridionale, qui la produzione enologica tende prevalentemente all'esaltazione di vini monovarietali, una caratteristica più frequente nei rossi piuttosto che nei bianchi. Le principali uve a bacca bianca dell'area sono Marsanne e Roussanne - utilizzate quasi sempre insieme nella produzione dei vini - e il Viognier, un'uva che sta riscuotendo un forte interesse anche nei vigneti del resto del mondo.

 

Côte-Rôtie

 La Côte-Rôtie è certamente una delle zone più rappresentative di tutta la Valle del Rodano e qui si producono esclusivamente vini rossi da uve Syrah in purezza, particolarmente celebri per i loro intensi aromi di pepe nero. I migliori vigneti della Côte-Rôtie - letteralmente, costa arrostita - sono coltivati in ripide coste collinari con un'inclinazione che può raggiungere anche i 60° e con esposizione a sud. All'interno della Côte-Rôtie si trovano due celebri zone di produzione: la Côte Brune e la Côte Blonde, la prima caratterizzata da un suolo di colore più scuro e l'altra da un suolo più chiaro. La leggenda narra che queste due coste furono così chiamate in onore delle due figlie di un locale signore feudale, una con capelli bruni e l'altra biondi. I vini prodotti in queste due aree riportano generalmente in etichetta la costa di provenienza. I vini della Côte Brune sono generalmente più tannici e robusti, mentre quelli della Côte Blonde sono più eleganti e raffinati. Nonostante i vini della Côte-Rôtie siano tutti rossi, il disciplinare di produzione prevede l'impiego di un'uva a bacca bianca - il Viognier - con una quota massima del 20%, tuttavia la gran parte dei produttori raramente utilizza una quantità superiore al 5%. Il Viognier aggiunge aromi esotici al Syrah e contribuisce inoltre ad ammorbidire certi caratteri ruvidi di quest'uva.

 

Hermitage e Crozes-Hermitage

 L'altro protagonista dei vini rossi della Valle del Rodano Settentrionale è certamente Hermitage. Come per la Côte-Rôtie, i migliori vigneti di Hermitage sono coltivati nelle pareti collinari esposte a sud. Anche in questa zona l'uva utilizzata per i vini rossi è il Syrah capace di produrre - nelle migliori annate - vini robusti con aromi complessi e ricchi. Nei vini rossi è previsto l'impiego delle uve bianche Marsanne e Roussanne fino a una percentuale del 15%. In questa zona si produce anche vino bianco - Hermitage Blanc - con uve Marsanne, responsabile della struttura, e Roussanne, responsabile per gli aromi eleganti. Ai piedi della collina di Hermitage si trova l'area vinicola di Crozes-Hermitage in cui si producono vini rossi e bianchi con le stesse uve utilizzate per Hermitage. I vini di Crozes-Hermitage non hanno il carattere e la potenza di quelli di Hermitage, tuttavia non mancano produzioni interessanti.

 

Saint-Joseph e Cornas

 Saint-Joseph è un'area vinicola piuttosto vasta e che si trova sulla riva sinistra del fiume Rodano. Questa denominazione fu riconosciuta nel 1956 e - a quei tempi - la reputazione dei suoi vini era piuttosto elevata. Oggi il territorio di Saint-Joseph AOC confina a nord con l'area di Condrieu, a sud con Cornas, ed è l'area a denominazione più vasta della Valle del Rodano Settentrionale. Questa espansione ha avuto influssi anche sulla qualità dei vini con il risultato di una produzione piuttosto varia, da vini quasi anonimi fino a vini robusti. I vini rossi di quest'area sono prodotti con Syrah - ai quali è permessa una piccola quantità di uve bianche - mentre i vini bianchi sono prodotti con Marsanne e piccole aggiunte di Roussanne. Uno scenario ben diverso si presenta nell'area di Cornas. La sua estensione è molto ridotta e qui si producono esclusivamente vini rossi da uve Syrah, piuttosto robusti e con aromi complessi. Il segreto per apprezzare i vini di Cornas è il tempo. In genere, questi vini necessitano di periodi di affinamento compresi fra i 7 e i 10 anni, un tempo capace di renderli molto eleganti, soprattutto negli aromi.

 

Condrieu e Château-Grillet

 Condrieu è la patria indiscussa dell'uva Viognier, non solo nella Valle del Rodano, ma anche nel mondo. L'area vinicola di Condrieu si trova nella parte più a nord della Valle del Rodano Settentrionale e al suo interno è definita la più piccola delle aree AOC con appena 3,4 ettari di superficie: Château-Grillet. Questa piccola denominazione appartiene di fatto all'omonimo produttore famoso in tutto il mondo per la classe e l'eleganza dei suoi vini bianchi prodotti con uva Viognier. La produzione di Condrieu riguarda esclusivamente vini bianchi caratterizzati da aromi di frutta esotica, fiori e frutta matura, una caratteristica che l'uva Viognier riesce ad esprimere principalmente in queste zone.

 

Valle del Rodano Meridionale

 Se i vini della Valle del Rodano Settentrionale sono identificabili principalmente con il nome di un'uva, nella Valle del Rodano Meridionale le condizioni cambiano drasticamente e il risultato è sempre l'espressione di miscele di più uve. Nonostante il numero di uve utilizzate in questa regione sia piuttosto elevato, alcune di queste svolgono un ruolo di principale rilievo e contraddistinguono - di fatto - i vini della Valle del Rodano Meridionale. Fra le principali uve a bacca rossa spiccano Grenache Noir, Mourvèdre e Cinsaut, mentre fra le uve a bacca bianca il ruolo del protagonista è interpretato da Grenache Blanc, Clairete e Bourboulenc. La zona di maggiore riferimento di questa regione è certamente Châteauneuf-du-Pape con i suoi celebri vini rossi, tuttavia anche nelle altre zone si producono vini di buon pregio, in particolare nel villaggio di Beaume-de-Venise in cui si produce un'affascinante vin doux naturel prodotto con uva Moscato Bianco.

 

Châteauneuf-du-Pape


 

 Châteauneuf-du-Pape è l'area vinicola più celebre della Valle del Rodano Meridionale e si trova a pochi chilometri a nord dalla città di Avignone. Quest'area è particolarmente celebre per i vini rossi nella cui composizione possono essere utilizzate ben 13 varietà di uve diverse, sia rosse, sia bianche. In realtà il numero esatto di uve ammesse è 14 poiché in genere la Grenache Blanc viene semplicemente considerata come Grenache, il nome con cui si definisce l'omonima e importante uva a bacca rossa. Le uve rosse ammesse per la produzione dello Châteauneuf-du-Pape Rosso sono Grenache Noir, Syrah, Mourvèdre, Cinsaut, Muscardin, Counoise, Vaccarèse e Terret Noir, mentre le uve bianche sono Grenache Blanc, Clairette, Bourboulenc, Roussanne, Picpoul e Picardan. Nonostante il numero di varietà sia così elevato, è bene ricordare che la maggioranza dei produttori ne utilizza un numero decisamente inferiore e la maggioranza dei vini è basata sull'uva Grenache Noir. I vini rossi prodotti in quest'area sono celebri per la loro personalità di aromi e per la loro struttura, una caratteristica che si trova nei migliori vini di qualità. Oltre ai vini rossi, a Châteauneuf-du-Pape si registra una marginale produzione di vini bianchi e rosati. Una curiosità relativa ai vini rossi di quest'area è che qui - contrariamente al resto della Francia e del mondo - l'uso della botte è piuttosto limitato in favore di contenitori di cemento.

 

Gigondas, Vacqueyras, Tavel e Beaumes-de-Venise

 Fra le zone di rilievo della Valle del Rodano Meridionale in cui si producono vini rossi troviamo Gigondas e Vacqueyras. I vini rossi di Gigondas sono prodotti con Grenache Noir in maggior parte a cui si uniscono Syrah, Mourvèdre e Cinsaut. I vini di Gigondas sono generalmente robusti e con caratteri piuttosto ruvidi in cui spiccano aromi di frutta a bacca rossa e spezie. I vini rossi di Vacqueyras sono prodotti principalmente con uve Grenache Noir, Syrah, Mourvèdre e Cinsaut, tuttavia nella maggioranza dei casi l'uva più rappresentativa in termini quantitativi è il Syrah. I vini di Vacqueyras sono piuttosto rustici e robusti in cui spiccano aromi di frutti a bacca rossa e nera, spezie e erbe aromatiche. Tavel è famosa per i suoi vini rosati con qualità e personalità elevate e degni rappresentanti di questa sottovalutata categoria. I rosati di Tavel sono prodotti con uve a bacca rossa e bianca, tuttavia il principale componente è Grenache Noir. I vini rosati di Tavel sono noti per i loro aromi speziati, una qualità piuttosto rara in questo stile di vini. Beaumes-de-Venise è celebre per il suo eccellente vin doux naturel prodotto con uva Muscat Blanc à Petits Grains, ricco di aromi di muschio, pesca, albicocca, melone e arancio.

 

Côtes-du-Rhône e Côtes-du-Rhône-Villages

 I vini a denominazione Côte-du-Rhône AOC rappresentano circa il 75% del vino di tutta la Valle del Rodano e le uve per la loro produzione provengono da un'area piuttosto vasta che si estende in tutta la superficie della regione e di cui la più rappresentativa si trova nei pressi della città di Avignone. La produzione principale riguarda vini rossi e rosati - circa il 90% - prodotti generalmente con Grenache Noir, tuttavia anche le uve Carignan, Counoise, Mourvèdre, Terret Noir e Syrah sono utilizzati nella loro produzione. La qualità di questi vini è piuttosto vasta, da vini ordinari fino anche a vini di ottima qualità. I vini della Côtes-du-Rhône-Villages sono generalmente di qualità maggiore e possono essere prodotti in uno dei 96 villaggi riconosciuti dal disciplinare. Di questi 96 villaggi è comunque opportuno osservare che solamente 16 sono considerati di qualità superiore e solamente 5 di questi sono ulteriormente considerati i migliori: Beaume-de-Venise, Cairanne, Rasteau, Sablet e Séguret. I vini prodotti in questi 16 villaggi si riconoscono dal fatto che nell'etichetta il loro nome precede sempre la denominazione dell'area, come per esempio Cairanne Côtes-du-Rhône-Villages.

 




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