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  Gusto DiVino Numero 41, Maggio 2006   
Tocai Friulano a ConfrontoTocai Friulano a Confronto I Vini del MeseI Vini del Mese  Sommario 
Numero 40, Aprile 2006 Segui DiWineTaste su Segui DiWineTaste su TwitterNumero 42, Giugno 2006

Tocai Friulano a Confronto

La grande uva del Friuli Venezia Giulia è famosa per il suo spiccato aroma di mandorla ed è capace di produrre vini bianchi di notevole struttura ed eleganza

 Negli ultimi anni si è parlato molto del Tocai Friulano, la grande uva bianca del Friuli Venezia Giulia, purtroppo non per le sue qualità enologiche, piuttosto per una disputa che lo ha visto protagonista nelle aule della Corte Europea. La disputa è certamente conosciuta da chiunque sia appassionato di vino, così come è noto il verdetto che ha visto il Tocai Friulano uscire sconfitto, ma solo nel nome. La nostra uva, infatti, dal 31 marzo 2007 non potrà chiamarsi più con questo nome - e fra i candidati per il nuovo nome sembra che Friulano sia il più probabile - poiché l'uso del termine Tocai è stato riconosciuto unicamente all'Ungheria per l'identificazione dei suoi celebri vini. Nonostante le recenti vicissitudini che tenderebbero a mettere in ombra il buon nome del Tocai Friulano, la grande uva del Friuli Venezia Giulia continuerà - c'è da stare tranquilli in questo - a produrre gli straordinari vini che conosciamo da anni.

 Il Tocai Friulano - la cui presenza nel territorio del Friuli Venezia Giulia è testimoniata da oltre 800 anni - ha vissuto vicende alterne di notorietà e di qualità, condividendo in questo le stesse sorti di tante altre uve italiane. Fino a circa venti anni fa, il Tocai Friulano era infatti abbondantemente utilizzato per la produzione di numerosi vini da tavola di qualità non proprio esaltante. Vini rustici, dai colori intensi e dal gusto ruvido, era tutto ciò che la produzione di quei tempi poteva offrire con il Tocai Friulano, nei tempi in cui era la quantità a dettare legge in cantina piuttosto che la qualità. Quando anche in Italia si iniziò a comprendere che il successo sarebbe dovuto necessariamente passare per lo scrupoloso percorso della qualità, il Tocai Friulano iniziò a sorprendere i consumatori per i suoi notevoli vini e oggi è considerata a pieno titolo fra le grandi uve bianche d'Italia.

 

I Vini della Degustazione

 Il Tocai Friulano è prevalentemente coltivato in Friuli Venezia Giulia, tuttavia sono presenti alcuni vigneti anche in Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. Nella sua regione d'origine, il Tocai Friulano è presente in tutto il territorio ed è utilizzato in purezza per la produzione di vini bianchi appartenenti alle diverse aree a denominazione d'origine controllata del Friuli Venezia Giulia. Il Tocai Friulano è inoltre frequentemente impiegato - insieme ad altre uve autoctone e internazionali - per la produzione di vini a Indicazione Geografica Tipica. Lo scopo della nostra degustazione comparativa è di evidenziare le qualità organolettiche principali di quest'uva, a partire dal caratteristico aroma di mandorla che, nonostante sia frequente anche in altre uve bianche, nel Tocai Friulano è piuttosto evidente. La tecnica di vinificazione più tipica prevede la fermentazione e la maturazione in contenitori inerti - acciaio e cemento - tuttavia alcuni produttori ricorrono anche all'uso di botti, conferendo al vino qualità aromatiche più complesse pur mantenendo le peculiarità del Tocai Friulano.


I tre Tocai Friulano della nostra degustazione comparativa
I tre Tocai Friulano della nostra degustazione comparativa

 I tre vini della nostra degustazione comparativa provengono da tre zone classiche del Friuli Venezia Giulia, conosciute non solo per i suoi Tocai Friulano. Il primo vino della nostra degustazione comparativa è il Colli Orientali del Friuli Tocai Friulano di Scubla, maturato per 8 mesi in vasche d'acciaio. Il secondo vino è il Collio Tocai Friulano de La Boatina, un vino proveniente dalla più grande area a denominazione d'origine controllata del Friuli Venezia Giulia, maturato in vasche d'acciaio. Il terzo vino selezionato è il Friuli Isonzo Tocai Friulano di Borgo San Daniele, anche in questo caso, maturato in vasche d'acciaio. Da notare che tutti e tre i vini sono maturati in vasche d'acciaio, pertanto sarà possibile cogliere pienamente l'espressione del Tocai Friulano senza l'interferenza del legno. Le annate dei vini della degustazione appartengono tutti alle ultime annate in commercio e la temperatura alla quale saranno degustati e di 11° C, in modo da consentire la giusta espressione degli aromi e delle qualità gustative. Come sempre, la degustazione sarà svolta utilizzando tre calici ISO.

 

Esame Visivo

 Il Tocai Friulano è un'uva che in molti casi produce vini dagli intensi colori giallo paglierino, o comunque con tonalità più profonde e intense rispetto a moltissime altre uve bianche, come per esempio il Sauvignon Blanc, i cui vini tendono spesso a un colore giallo verdolino. Questa caratteristica era ben evidente in passato, quando il colore dei vini Tocai Friulano presentavano intensi colori giallo paglierino e anche giallo dorato, addirittura anche in gioventù. Con il miglioramento delle tecnologie di vinificazione e l'adozione della macerazione a freddo, il colore dei Tocai Friulano moderni è decisamente più chiaro - spesso si riconoscono anche sfumature giallo verdolino - tuttavia il colore è il più delle volte giallo paglierino con tonalità e intensità diverse. Il Tocai Friulano, grazie alle sue qualità, può anche sopportare alcuni anni di affinamento in bottiglia. In questo caso specifico l'evoluzione del suo colore sarà caratterizzato da tonalità giallo paglierino di intensità crescente che con il tempo arriverà al giallo dorato.

 Il primo vino che prenderemo in esame è il Colli Orientali del Friuli Tocai Friulano di Scubla. Mantenendo il calice inclinato sopra una superficie bianca, si osserverà alla base una tonalità giallo verdolino piuttosto viva e intensa, e all'estremità della massa liquida - verso l'apertura del calice - si osserverà una sfumatura dello stesso colore. Il secondo vino del quale si valuterà l'aspetto è il Collio Tocai Friulano de La Boatina. Osservando il vino alla base del calice - sempre mantenuto inclinato sopra una superficie bianca - si noterà, come nel caso precedente, un colore giallo verdolino intenso e, nell'estremità verso il calice, sfumature dello stesso colore. L'ultimo vino che prenderemo in esame è il Friuli Isonzo Tocai Friulano di Borgo San Daniele. Alla base del calice si osserverà un colore decisamente più intenso rispetto a quelli precedenti, qui la tonalità del colore è giallo paglierino intenso, tuttavia, osservando l'estremità della massa liquida, si noteranno sfumature giallo verdolino, come nei vini precedenti.

 

Esame Olfattivo

 Le qualità olfattive del Tocai Friulano sono piuttosto varie, tuttavia i vini prodotti con quest'uva saranno caratterizzati da un netto aroma di mandorla - spesso amara - che nonostante non sia una qualità aromatica esclusiva del Tocai Friulano, questo aroma sarà il segnale della sua possibile presenza nel nostro calice. Il Tocai Friulano è inoltre caratterizzato da aromi di frutta - mela, pera e susina, spesso anche la pesca - oltre che di fiori, in particolare fiori di campo, biancospino, ginestra, camomilla e, talvolta, accenni di acacia. Con il tempo, il Tocai Friulano tende a sviluppare anche un particolare aroma di miele, così come aromi di frutta matura. Non mancano nemmeno aromi di frutti tropicali, in particolare ananas, pompelmo e - talvolta - banana. Nei casi in cui il Tocai Friulano sia stato raccolto non perfettamente maturo, o nelle annate caratterizzate da un andamento meteorologico freddo, può tendere a sviluppare aromi di tipo vegetale ed erbaceo, come per esempio fieno, ortica e mallo di noce. Anche le erbe aromatiche possono essere presenti nei vini Tocai Friulano, in particolare timo e rosmarino.


 

 Il primo vino che prenderemo in esame è il Colli Orientali del Friuli di Scubla. Mantenendo il calice verticale e senza muoverlo, eseguiremo una prima olfazione in modo da valutare gli aromi di apertura. Si potranno percepire aromi di pera, pesca, biancospino e - nonostante sia un po' meno evidente degli altri - il tipico aroma di mandorla. Dopo avere roteato il calice, si eseguirà ora una seconda olfazione che consentirà di percepire aromi di ginestra, fiori di campo e accenni di frutta esotica, come litchi e ananas. Si passerà ora all'esame olfattivo del Collio Tocai Friulano de La Boatina, maturato, come gli altri vini, in vasche d'acciaio. Mantenendo il calice fermo in posizione verticale, si inizierà con la valutazione degli aromi di apertura. Dopo la prima olfazione, si percepiranno aromi di pera, pesca e il tipico aroma di mandorla: un'apertura piuttosto simile al Tocai Friulano di Scubla, anche se in questo caso, l'aroma di mandorla è più evidente. Dopo avere roteato il calice, in modo da consentire un'opportuna ossigenazione del vino, si procederà con una seconda olfazione.

 La sequenza aromatica del Tocai Friulano de La Boatina si completerà con aromi di biancospino, ginestra, limone e ananas, oltre a un accenno di minerale e aromi di sambuco. Si passerà ora alla valutazione olfattiva del terzo vino: il Friuli Isonzo Tocai Friulano di Borgo San Daniele. Gli aromi di apertura si faranno notare per il tipico aroma di mandorla e per gli aromi di susina e biancospino. Dopo avere roteato il calice, si procederà con una seconda olfazione che consentirà di percepire aromi di mela, pompelmo, pera e - come nel vino precedente - un accenno di minerale. Rispetto ai vini precedenti, in questo Tocai Friulano si percepirà un netto aroma di lievito, segno che il vino è maturato per alcuni mesi sulle propri lieviti, rendendo il profilo aromatico di questo Tocai Friulano più complesso e ricco. Nonostante i tre vini provengano da tre zone distinti, anche se tutte appartenenti al Friuli Venezia Giulia, è interessante notare le diverse intensità dell'aroma di mandorla, qualità tipica del Tocai Friulano.

 

Esame Gustativo

 Il Tocai Friulano non è uva da vini leggeri e di struttura debole. Questa era infatti una delle qualità che lo facevano apprezzare da quei produttori che vedevano nella quantità il loro unico obiettivo enologico. I vini prodotti con Tocai Friulano sono infatti caratterizzati da una buona struttura che si unisce alla sua tipica acidità - che conferisce una piacevole freschezza al vino - con titoli alcolici piuttosto sostenuti, talvolta anche del 14%. Quando usato in purezza, il gusto del Tocai Friulano è piuttosto asciutto e fresco, la sua struttura è ben percettibile sin dal primo sorso, in altre parole, non è un vino che passa inosservato. Queste sue qualità lo rendono particolarmente utile per conferire maggiore struttura anche a vini prodotti con uve più leggere: la presenza del Tocai Friulano, anche in questo caso, non passa certamente inosservata. Esattamente come per gli aromi, anche nel gusto la nota di mandorla è piuttosto evidente, in modo particolare negli aromi di bocca, quelli percepiti dopo avere deglutito il vino.

 Il primo vino che prenderemo in esame nella valutazione del gusto è il Colli Orientali del Friuli Tocai Friulano di Scubla. L'attacco di questo vino - valutabile al primo sorso - è piuttosto fresco, caratterizzato da una buona acidità. Si noti anche la buona struttura del vino, di certo non leggera, se confrontata con altri bianchi. Anche la corrispondenza con il naso è decisamente buona e il vino è piacevole. Il secondo vino che valuteremo è il Collio Tocai Friulano de La Boatina. Anche l'attacco di questo vino è caratterizzato da una buona acidità, anche in questo caso si potrà notare una buona struttura e il giusto apporto dell'alcol nell'equilibrio del vino. L'ultimo vino da esaminare è il Friuli Isonzo Tocai Friulano di Borgo San Daniele. L'attacco di questo Tocai è caratterizzato da una piacevole acidità, tuttavia rispetto ai vini precedenti, si noterà una maggiore struttura e morbidezza, due fattori che tenderanno a fare apparire il vino un po' meno acido. Anche in questo caso, si noti come l'apporto dell'alcol sia fondamentale per l'equilibrio del vino.

 

Considerazioni Finali

 Le caratteristiche organolettiche del Tocai Friulano saranno ben evidenti anche nella fase finale della degustazione comparativa, dopo avere deglutito il vino e si valuterà quindi la persistenza aromatica intensa (PAI). Il finale del Colli Orientali del Friuli Tocai Friulano di Scubla è persistente e caratterizzato da ricordi di pera, pesca, mela e mandorla. Il finale del Collio Tocai Friulano de La Boatina sarà anch'esso persistente con ricordi di pesca, pera, ananas e, anche in questo caso, mandorla. Il finale del terzo vino, il Friuli Isonzo Tocai Friulano di Borgo San Daniele, è persistente con ricordi di susina, pera e mandorla. Si noti che nel finale di tutti e tre i vini è presente il sapore di mandorla, seppure con intensità diverse, una qualità che è caratteristica del Tocai Friulano. Anche l'acidità dei tre vini sarà ben percettibile nella fase conclusiva della degustazione. Il Tocai Friulano è un'uva capace di produrre grandi vini, nei quali sarà possibile percepire le sue qualità tipiche anche quando utilizzato insieme ad altre varietà.

 






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I Vini del Mese


 

Legenda dei punteggi

Sufficiente    Abbastanza Buono    Buono
Ottimo    Eccellente
Vino eccellente nella sua categoria Vino eccellente nella sua categoria
Vino con buon rapporto qualità/prezzo Vino con buon rapporto qualità/prezzo
I prezzi sono da considerarsi indicativi in quanto possono subire variazioni a seconda del paese
e del luogo in cui vengono acquistati i vini




Nero d'Avola 2004, Morgante (Sicilia, Italia)
Nero d'Avola 2004
Morgante (Sicilia, Italia)
Uvaggio: Nero d'Avola
Prezzo: € 6,50 Punteggio:
Alla vista si presenta con un colore rosso rubino intenso e sfumature rosso rubino, abbastanza trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti e gradevoli che si aprono con note di amarena e prugna seguite da aromi di mirtillo, vaniglia, ciclamino e carruba. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco leggermente tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi. Il finale è persistente con ricordi di prugna e amarena. Questo Nero d'Avola matura per 4 mesi in barrique.
Abbinamento: Carne arrosto, Brasati e stufati di carne



Don Antonio 2003, Morgante (Sicilia, Italia)
Don Antonio 2003
Morgante (Sicilia, Italia)
Uvaggio: Nero d'Avola
Prezzo: € 20,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Alla vista si presenta con un colore rosso rubino intenso e sfumature rosso granato, poco trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli, raffinati ed eleganti che si aprono con note di prugna, mora e amarena seguite da aromi di mirtillo, violetta, vaniglia, carruba, ciclamino, liquirizia, tabacco e pepe rosa. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco tannico e comunque equilibrato dall'alcol, corpo pieno, sapori intensi, piacevole. Il finale è persistente con ricordi di mora e prugna. Un vino ben fatto. Don Antonio matura per 12 mesi in barrique a cui seguono 7-8 mesi di affinamento in bottiglia.
Abbinamento: Selvaggina, Carne arrosto, Brasati e stufati di carne, Formaggi stagionati



Brunello di Montalcino 2000, Tenuta Oliveto (Toscana, Italia)
Brunello di Montalcino 2000
Tenuta Oliveto (Toscana, Italia)
Uvaggio: Sangiovese Grosso
Prezzo: € 38,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Questo Brunello di Montalcino si presenta con un colore rosso rubino intenso e sfumature rosso granato, poco trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli, raffinati ed eleganti che si aprono con note di prugna, mora e amarena seguite da aromi di mirtillo, violetta, vaniglia, tabacco, cannella, liquirizia, cacao, pepe rosa ed eucalipto. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco tannico e comunque equilibrato dall'alcol, corpo pieno, sapori intensi, piacevole. Il finale è persistente con ricordi di amarena, mora e prugna. Un vino ben fatto. Questo Brunello di Montalcino matura per 30 mesi in botte a cui seguono 30 mesi di affinamento in bottiglia.
Abbinamento: Selvaggina, Brasati e stufati di carne, Carne arrosto, Formaggi stagionati



Brunello di Montalcino Riserva 1999, Tenuta Oliveto (Toscana, Italia)
Brunello di Montalcino Riserva 1999
Tenuta Oliveto (Toscana, Italia)
Uvaggio: Sangiovese Grosso
Prezzo: € 52,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Alla vista si presenta con un colore rosso rubino brillante e sfumature rosso granato, abbastanza trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli, raffinati ed eleganti che si aprono con note di prugna secca, viola appassita e confettura di amarene seguite da aromi di confettura di fragole, confettura di lamponi, vaniglia, tabacco, liquirizia, cacao, cannella, cuoio e macis. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco tannico e piacevole morbidezza, comunque equilibrato dall'alcol, corpo pieno, sapori intensi. Il finale è persistente con ricordi di prugna secca, confettura di amarene e confettura di lamponi. Un vino ben fatto. Questa riserva di Brunello di Montalcino matura per 3 anni in botte a cui seguono 30 mesi di affinamento in bottiglia.
Abbinamento: Selvaggina, Carne arrosto, Brasati e stufati di carne, Formaggi stagionati



Appunto 2004, Christine Vaselli (Lazio, Italia)
Appunto 2004
Christine Vaselli (Lazio, Italia)
Uvaggio: Canaiolo Nero, Ciliegiolo
Prezzo: € 5,00 Punteggio:   Vino con buon rapporto qualità/prezzo
Alla vista si presenta con un colore rosso rubino intenso e sfumature rosso rubino, poco trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti e gradevoli che si aprono con note di mora e lampone seguite da aromi di amarena, fragola, melograno, mirtillo e violetta. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco leggermente tannico e piacevole freschezza, comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi. Il finale è persistente con ricordi di mora, amarena e lampone. Questo vino matura in vasche d'acciaio.
Abbinamento: Salumi, Pasta con carne e funghi, Carne saltata



Le Poggere 2003, Christine Vaselli (Lazio, Italia)
Le Poggere 2003
Christine Vaselli (Lazio, Italia)
Uvaggio: Cabernet Sauvignon (70%), Merlot (30%)
Prezzo: € 18,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Questo vino si presenta con un colore rosso rubino cupo e sfumature rosso rubino, poco trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli, raffinati ed eleganti che si aprono con note di amarena, prugna e ribes seguite da aromi di violetta, vaniglia, tabacco, cannella, cioccolato, macis ed eucalipto. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco tannico e comunque equilibrato dall'alcol, corpo pieno, sapori intensi, piacevole morbidezza. Il finale è persistente con ricordi di amarena, prugna e ribes. Un vino ben fatto. Le Poggere matura per 12 mesi in barrique.
Abbinamento: Carne arrosto, Brasati e stufati di carne, Formaggi stagionati



Aglianico del Vulture Terre di Orazio 2003, Cantina di Venosa (Basilicata, Italia)
Aglianico del Vulture Terre di Orazio 2003
Cantina di Venosa (Basilicata, Italia)
Uvaggio: Aglianico
Prezzo: € 8,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Questo vino si presenta con un colore rosso rubino intenso e sfumature rosso granato, abbastanza trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di amarena, prugna e violetta seguite da aromi di mirtillo, mora, vaniglia e cannella. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco tannico e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi. Il finale è persistente con ricordi di amarena, prugna e mirtillo. Questo Aglianico del Vulture matura per circa 15 mesi in botte a cui seguono almeno 6 mesi di affinamento in bottiglia.
Abbinamento: Carne arrosto, Stufati di carne, Formaggi stagionati



Aglianico del Vulture Carato Venusio 2001, Cantina di Venosa (Basilicata, Italia)
Aglianico del Vulture Carato Venusio 2001
Cantina di Venosa (Basilicata, Italia)
Uvaggio: Aglianico
Prezzo: € 15,00 Punteggio:
Questo Aglianico del Vulture si presenta con un colore rosso rubino brillante e sfumature rosso rubino, poco trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di amarena, prugna e mora seguite da aromi di mirtillo, violetta, vaniglia, tabacco, pepe rosa, carruba e cannella. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco tannico e comunque equilibrato dall'alcol, corpo pieno, sapori intensi. Il finale è persistente con ricordi di amarena, prugna e mora. Questo vino matura per 12-18 mesi in barrique a cui seguono almeno 6 mesi di affinamento in bottiglia.
Abbinamento: Carne arrosto, Brasati e stufati di carne, Formaggi stagionati



Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico 2004, Stefano Mancinelli (Marche, Italia)
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico 2004
Stefano Mancinelli (Marche, Italia)
Uvaggio: Verdicchio
Prezzo: € 7,50 Punteggio:
Alla vista si presenta con un colore giallo verdolino intenso e sfumature giallo paglierino, molto trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti e gradevoli che si aprono con note di biancospino e mela seguite da aromi di mandorla, pera, agrumi e susina. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco fresco e comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole morbidezza. Il finale è persistente con ricordi di mela, susina e mandorla.
Abbinamento: Pasta con carne e funghi, Carne bianca saltata, Pesce alla griglia



Lacrima di Morro d'Alba Sensazioni di Frutto 2005, Stefano Mancinelli (Marche, Italia)
Lacrima di Morro d'Alba Sensazioni di Frutto 2005
Stefano Mancinelli (Marche, Italia)
Uvaggio: Lacrima di Morro d'Alba
Prezzo: € 10,00 Punteggio:
Questo vino si presenta con un colore rosso rubino brillante e sfumature rosso porpora, poco trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di fragola, lampone e mora seguite da aromi di mirtillo, amarena, rosa, violetta, ciclamino e prugna. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco leggermente tannico e piacevole freschezza, comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole. Il finale è persistente con ricordi di fragola, lampone e mora. Questo Lacrima di Morro d'Alba è prodotto con macerazione carbonica e matura in vasche d'acciaio.
Abbinamento: Paste con carne e funghi, Carne saltata con funghi



Colli Amerini Malvasia Cima del Giglio 2004, Le Crete (Umbria, Italia)
Colli Amerini Malvasia Cima del Giglio 2004
Le Crete (Umbria, Italia)
Uvaggio: Malvasia Bianca (90%), Trebbiano Toscano (5%), Verdello (5%)
Prezzo: € 7,00 Punteggio:   Vino con buon rapporto qualità/prezzo
Alla vista si presenta con un colore giallo paglierino intenso e sfumature giallo paglierino, molto trasparente. Al naso denota aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di mela, pera e susina seguite da aromi di biancospino, nocciola, litchi, pralina, miele e vaniglia. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco fresco e piacevole morbidezza, comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi. Il finale è persistente con ricordi di susina, mela e nocciola. Cima del Giglio matura per 5-6 mesi in vasche d'acciaio.
Abbinamento: Pasta e risotto con pesce e verdure, Crostacei e pesce alla griglia



Colli Amerini Rosso Superiore Petranera 2003, Le Crete (Umbria, Italia)
Colli Amerini Rosso Superiore Petranera 2003
Le Crete (Umbria, Italia)
Uvaggio: Sangiovese (70%), Merlot (10%), Barbera (10%)
Prezzo: € 9,00 Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Alla vista si presenta con un colore rosso rubino brillante e sfumature rosso granato, abbastanza trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di amarena, violetta e prugna seguite da aromi di mirtillo, vaniglia, carruba e cannella. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco leggermente tannico e piacevole morbidezza, comunque equilibrato dall'alcol, sapori intensi. Il finale è persistente con ricordi di amarena, prugna e mirtillo. Petranera matura per circa 6 mesi in barrique a cui seguono almeno 3 mesi di affinamento in bottiglia.
Abbinamento: Carne arrosto, Stufati di carne con funghi, Formaggi stagionati



Antinoo 2004, Casale del Giglio (Lazio, Italia)
Antinoo 2004
Casale del Giglio (Lazio, Italia)
Uvaggio: Chardonnay (66%), Viognier (34%)
Prezzo: € 9,00 Punteggio:   Vino con buon rapporto qualità/prezzo
Antinoo si presenta con un colore giallo paglierino chiaro e sfumature giallo verdolino, molto trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di mela, banana e tostato seguite da aromi di pera, susina, pompelmo, vaniglia, nocciola, caffè, biancospino e un accenno di minerale. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco fresco e piacevole morbidezza, comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole. Il finale è persistente con ricordi di banana, susina e pompelmo. Antinoo matura in barrique per 6-8 mesi a cui seguono 6-12 mesi di affinamento in bottiglia.
Abbinamento: Paste ripiene con funghi, Pesce arrosto, Carne bianca arrosto



Aphrodisium 2005, Casale del Giglio (Lazio, Italia)
Aphrodisium 2005
Casale del Giglio (Lazio, Italia)
Uvaggio: Viognier, Fiano, Greco Bianco, Petit Manseng
Prezzo: € 21,00 - 500ml Punteggio: Vino eccellente nella sua categoria
Questo vino si presenta con un colore giallo dorato chiaro e sfumature giallo dorato, molto trasparente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli, raffinati ed eleganti che si aprono con note di uva, albicocca e pesca seguite da aromi di litchi, canditi, pera, vaniglia, mela cotogna, dattero, mandorla e miele. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco dolce e piacevole freschezza, comunque equilibrato dall'alcol, buon corpo, sapori intensi, piacevole. Il finale è persistente con ricordi di uva, pesca e miele. Un vino ben fatto. Aphrodisium fermenta in barrique.
Abbinamento: Crostate di frutta, Formaggi stagionati






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