Gli eventi del 2014 riprendono con uno dei nomi prestigiosi dell'enologia italiana e di Montalcino. Castello Banfi, fondata nel 1978 dalla famiglia Mariani, è infatti una delle realtà vitivinicole di riferimento per il Brunello di Montalcino, oltre a dedicarsi alla produzione di vini di altre zone della Toscana e del Piemonte. All'evento ha preso parte Michela Dominici - responsabile degli eventi e dell'accoglienza clienti di Castello Banfi - che, dopo otto anni, torna a parlare dei vini di Banfi ai lettori di DiWineTaste. Si tratta, infatti, di un ritorno che segue l'altro evento dedicato a Castello Banfi e che si è svolto nel maggio 2006. Dopo otto anni, le novità sono state molte, in particolare due vini legati alla Toscana. La serata inizia con l'unico dei vini prodotti in Piemonte - il Banfi Brut - un metodo classico da uve Pinot Nero, Chardonnay e Pinot Bianco, rifermentato per 24 mesi in bottiglia: piacevole e fresco, un giusto compromesso fra complessità e immediatezza. Si procede quindi con La Pettegola 2012 - nuovo nato in casa Banfi - prodotto in terra di Maremma da uve Vermentino, esprime la tipica freschezza di questa varietà e un interessante profilo aromatico: sicuramente fra i vini che hanno ottenuto il maggiore apprezzamento dei partecipanti. Anche il terzo vino appartiene alla nuova produzione di Castello Banfi in Toscana: Bolgheri Rosso Aska 2011 da uve Cabernet Sauvignon con una piccola parte di Cabernet Franc, maturato in legno, esprime la potenza e l'eleganza del Cabernet Sauvignon al quale si aggiungono le tipiche sensazioni erbacee delle due varietà. La chiusura dell'evento è interamente dedicata a Montalcino e ai suoi due vini che, storicamente, meglio rappresentano l'enologia di questo territorio. Il primo di questi è il Brunello di Montalcino 2008: ottima espressione dell'uva Sangiovese maturato in barrique e in botte. Potente e robusto, questo Brunello di Montalcino si fa apprezzare anche per la freschezza del Sangiovese, rendendo il vino molto equilibrato. La serata si conclude con il Moscadello di Montalcino Florus 2011, prodotto con Moscato Bianco - localmente detto "Moscadello" - un vino prodotto con uve da vendemmia tardiva e in parte maturato in barrique: dolcezza e freschezza si incontrano in un perfetto equilibrio. La degustazione sensoriale dei vini è stata condotta da Antonello Biancalana che ha inoltre curato, come di consueto, l'ideazione delle pietanza proposte con i vini della serata.
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